Eccoci ritrovati ai Giovedì libreschi!
Questa volta la domanda è:
DOVE STATE VIAGGIANDO GRAZIE AI VOSTRI LIBRI?
indicate il titolo e l'ambientazione
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immagine tratta dal web. Sapete chi l'ha dsegnata? Noi la troviamo favolosa! |
Grazie a Sara Durantini abbiamo scoperto la paternità di questa meravigliosa opera! E dell'artista russo contemporaneo, Vladimir Kush. Che piacevole scoperta, grazie!
Qui per partecipare al precedente Giovedì
Grazie mille
Il disegno in effetti è di una bellezza mozzafiato!
RispondiEliminaPartiamo subito? Ci tuffiamo dentro come Alice?
Si, Stella il disegno è fantastico....unisce tutto ciò che amo....in primis, gli alberi.
EliminaLena
Tuffiamoci! =)
EliminaVale anche per me: unisce tre cose che amo particolarmente: alberi, mare e libri!
EliminaIeri sono tornata al Giappone (Kitchen di Banana Yoshimoto) e oggi parto per la Sicilia del settecento (La lunga vita di Marianna Ucrìa di Dacia Maraini).
RispondiEliminaMa ultimamente il viaggio che mi è piaciuto di più è quello in Chiapas con Marcela Serrano in Quel che c'è nel mio cuore.
Sì, però...La voglia di partire, dopo un libro come quello della Serrano, è immensa! Mentre leggi è bello ma quando chiudi il libro e sai che non potrai partire è un po' frustrante...
EliminaIo potrei vivere benissimo con pochi soldi e tanti libri (e affetto e natura) ma mi mancano troppo i viaggi veri!
Bellissimi viaggi libreschi!
EliminaIo sto ancora ad Antigua con la Serrano, anche se sono diversi mesi che ho finito di leggere "Antigua vita mia". Colgo il suggerimento, mettò in lista "Quel che c'è nel mio cuore".
Ieri anche io sono tornata da un viaggio: grazie a "Sulle orme della notte" di Tiziana Iaccarino, sono stata a Venezia, poi a Firenze e infine a Sorrento. Oggi invece sono a New Town, Sud dell'Inghilterra con "Come petali sulla neve" di Antonella Iuliano.
Viaggiare in questo modo, in tempo di crisi, è un toccasana! =)
Io sto viaggiando in Giappone con "La ragazza dello Sputnik" di Murakami, ma viaggio anche in Valcuvia in provincia di Varese con "Quattro soli a motore" di Nicola Pezzoli.
RispondiEliminaHo appena viaggiato in un'indimenticabile Stiria (Austria) con
"Inganni e incanti di Sophie Silber".
Ciao Lena, bellissimo questo tuo post, anche per me l'immagine è stupenda!
Grazie Cristina! grazie mille per aver partecipato e aver condiviso i tuoi interessanti viaggi libreschi.
EliminaUn abbraccio
Lena
L'immagine che hai postato è di un autore che amo molto, si chiama Vladimir Kush, è un artista russo contemporaneo. Ha avuto una grande intuizione dipingendo quella tela. Complimenti per l'iniziativa, partecipo subito :)
RispondiEliminaOh, Sara! Grazie mille per aver soddisfatto la mia curiosità! Adesso aggiorno la didascalia! Non conoscevo questo artista...che piacevole scoperta!
EliminaLena
Grazie a voi! Io invece in questo momento mi sto dirigendo verso il Galles, precisamente Hay-on-Wye dove, stando ai personaggi del romanzo di Mark Haddon, la casa rossa, si trascorrerà una vacanza intensa
EliminaBuongiorno Sara, dato che mi interessano molto i luoghi, nei libri, ho appena letto la recensione di questo libro, ma non ho capito se potrebbe piacermi o meno; mi sai dare qualche informazione in più? Grazie
Eliminaio ho appena finito un soggiorno a Parigi con il noir "Troppo piombo" di Enrico Pandiani, ma resto comunque in Francia (anche se nella campagna) con Suite Francese della Nemirowsky.
RispondiEliminaStranamente due romanzi ambientati in Francia e scritti da non francesi :)
lisecharmel.wordpress.com
Allora, oggi mi trovavo nei pressi di Damasco. Ma si trattava anche di un viaggio nel tempo: anno dell'era cristiana 1096, anno dell'Egira 489. Ho iniziato a leggere "La colomba e i leoni" di Cristina M. Cavaliere e ho idea che dovrò viaggiare molto. Un vecchio medico, seguace sufi, ha appena ricevuto l'incarico divino di recarsi ad Alessandria d'Egitto...
RispondiEliminaIl mio soggiorno a londra con "non e' un gioco di Sophie hannah sta per terminare...dopo dove andro'?pensavo ad una capatina della barcellona di zafon con "il prigioniero del cielo"! :)
RispondiEliminaSo di essere in ritardo, ma mi piace troppo questo giochino per non rispondere!
RispondiEliminaPrima ho viaggiato nel tempo e nello spazio andando nella Scozia del 1700 con "La straniera" di D.Gabaldon, poi sono tornata ai giorni nostri ma mi sono spostata ancora piu' a nord, in Svezia con "Tempesta solare" di A.Laarsson. Ora sono in Irlanda, ma con in bocca i gusti della cucina persiana, con "Caffe' Babilonia".
Queste le tappe dei miei ultimi viaggi...
Io sono in una Milano distopica e governata da una nuova razza superiore .-.
RispondiEliminaIo sono appena ritornata da Fijallbacka, graziosissimo paese svedese in cui camilla Lackberg ha ambientato il suo La principessa di Ghiaccio; scoperta meravigliosa, per cui ho appena ordinato gli altri in biblioteca. Nel Frattempo W, romanzo Triller/storico/libresco sulle orme di Shakespeare; nel frattempo a salti, un buon andrea de carlo, lo apprezzo sempre!
RispondiEliminaComplimenti per il tuo, mi sono iscritta subito; arrivo da te attraverso voli pindarici ed Alchemilla, la mia referente bibliografica
Sono in una santo domingo metà' spagnola e metà francese popolata di schiavi e riti woodo, Isabel Allende mi incolla alle pagine come al solito :-)
RispondiEliminaio sono immersa nei paesini inglesi con Harol Fry!
RispondiEliminaIn questi primi quindici giorni dell'anno ho già viaggiato moltissimo.
RispondiEliminaOggi pomeriggio sono partita dall'Inghilterra verso l'Ohio con "L'ultima fuggitiva" di Tracy Chevalier.
Sono stata a Stoccarda con "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman, in Giappone con "Honeymoon" di Banana Yoshimoto, nel nord della Germania a Bootshaven con "I sapori dei semi di mela" di K. Hagena, anch'io in Irlanda ma con sapore di Persia con "Caffè Babilonia", a Parigi con "Zazie nel metrò" di Raymond Queneau e prima ancora in Pennsylvania con "Nella fattoria" di John Updike.
Anche se concordo pienamente con Emily Dickinson quando dice : "Non c'é nessun vascello che, come un libro, possa portarci in paesi lontani" mi aggrego a Giannina quando dice che le mancano i viaggi, ogni volta che mi immergo in un libro ho voglia di poter visitare quei luoghi.