Titolo: Per dieci minuti
Autore: Chiara Gamberale
Editore: Feltrinelli
Data di uscita: 20/11/2013
Pagine: 192
ISBN: ISBN: 8807030713
Prezzo: € 16
Sinossi
Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova.
Recensione
Protagonista della storia è Chiara una scrittrice 36enne che da un giorno all'altro vede crollare le sue certezze, lavorative e, soprattutto, sentimentali. In preda alla disperazione si rivolge alla psicoterapeuta, la dott. T che le da un compito ben preciso: per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, deve fare una cosa nuova, mai fatta prima. Una tecnica steneriana per mettere in gioco se stessi.
Succede così che, di dieci minuti in dieci minuti, Chiara scopre una Chiara diversa, arriva a cogliere esperienze che mai avrebbe pensato di fare, e ognuna di queste piccole grandi esperienze le regala emozioni sorprendenti. Ogni passo verso se stessa le permette di fare quelle scelte che forse mai si sarebbe sognata di fare prima. E così che Chiara ricominicia, partendo da uno smalto fucsia....
Ho letto questo libro con grande entusiasmo, senza neppure leggere la trama ma solo la prima pagina.
Lo stile della Gamberale è pulito e originale, la lettura procede scorrevole, fluida, e veloce.
Man mano che procedevo nella lettura il mio animo si rasserenava e questa è una delle magie a cui noi lettori siamo, forse, più affezionati: leggendo si coglie, inevitabilmente, qualcosa che ha a che fare con noi e non puoi fare a meno di sorridere, riflettere, emozionarti.
A prima vista può sembrare un libro "leggero" in realtà la scrittrice ci fa capire, parola dopo parola, quanto sia difficile e, a volte, spaventoso il cambiamento. Eppure esso è necessaria.
Di dieci minuti in dieci minuti, la protagonista riuscirà a ritrovare se stessa?
Lo lascio scoprire a voi.
"Invece le parole che mi sono suonate più nuove
sono quelle che ho usato io per parlare a un estraneo di noi.
Noi chi?
Due che si sono amati tanto, forse troppo.
Che ancora si amano.
E potrebbero avere l'occasione di tornare insieme.
Ma forse cercano quella di lasciarsi meglio.
Cosa che non è possibile.
A loro, come a nessuno, se ci si tocca lì. Dove corriamo il rischio di sentirci finalmente, un pò speciali.
Fantastici, in certi momenti.
A casa."
Molto belle e diretta la tua recensione! Sono curiosa di leggere questo libro. Grazie! :-)
RispondiEliminadavvero davvero interessante...
RispondiEliminain fondo bisogna inserire sempre qualcosa di nuovo in una giornata
aiuta a spezzare la monotonia della vita nel qual caso ci fosse...