"La Fattoria delle Magre Consolazioni" di Stella Gibbons è una storia delicata, a tratti divertente, ironica leggera, a tratti più profonda e incline alle riflessioni. Il titolo in originale è "Cold Comfort Farm", che tradotto letteralmente sarebbe "fredda comoda fattoria", e questo la dice già molto lunga (come del resto anche il titolo in italiano).
Una lettura scorrevole che ancora non riesco a capire se mi sia piaciuta o no: la lettura è stata molto piacevole ma sono dubbiosa nell'esprimere un giudizio totalmente convincente circa il libro in sè. Detto questo, lo consiglio comunque, in modo che ognuno possa formare la propria opinione in merito (infatti, ad altre persone è piaciuto moltissimo).

"La Fattoria delle Magre Consolazioni" narra le vicissitudini, a tratti rocambolesche, di una giovane ragazza, Flora Poste, educata in modo eccellente ma che ha un grande difetto: non sa guadagnarsi da vivere.
Rimasta orfana a vent'anni decide di andare a vivere presso lontani parenti alla Fattoria delle Magre Consolazioni nel Sussex.
I parenti sono dei folli, personaggi eccentrici, la fattoria è sgangherata e in rovina, le mucche hanno nomi come Rozza e Senzascopo, ma con l'arrivo di Flora Poste qualcosa comincerà a cambiare alla Fattoria delle Magre Consolazioni...
Scheda libro
Titolo: La Fattoria delle Magre Consolazioni"
Titolo originale: Cold Comfort Farm
Editore: Astoria
Traduttore: Bruna Mora
Pagine: 287
Pubblicazione: 2010
ISBN: 9788896919002
Prezzo: € 17
Puoi averlo qui
Pillole biografiche
Stella Dorothea Gibbons (5 gennaio 1902 - 19 dicembre1989), scrittrice, giornalista e poetessa britannica, si diplomò in giornalismo alla London University nel 1923
Altri romanzi pubblicati dell'autrice:
I segreti di Sible Pendel (Astoria 2012)
Lo scapolo (edizioni Elliot, 2014)
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi cosa ne pensi...