"Memorie di una lettrice notturna" è uno di quei (rari) libri che si desidera rileggere appena dopo averlo terminato. Questa è la sensazione che ho provato una volta letta l'ultima pagina.
Un distillato di potenza femminile che la Rasy sapientemente narra attraverso le vite, i libri e le opere di importanti Donne del XX secolo.
L'ho letto, praticamente, in due notti, sono rimasta irretita dall'ammaliante narrazione della Rasy che sembra avvolgerti come un caloroso abbraccio, percepito come un invito a saperne ancora di più su ognuna di queste grandi figure femminili che, grazie al potere della scrittura e delle idee, sono riuscite più volte a morire e rinascere e morire ancora, a volte sepolte sotto le macerie della loro stessa passione talentuosa. Rimangono poi le parole scritte, le opere, ceneri da cui si leva in volo l'anima, come un'araba fenice pronta alla rinascita e alla luce infuocata che sconfigge le tenebre.
Donne ricordate per la loro forza e tenacia, per la loro spiccata sensibilità, per la loro capacità di ascoltarsi e di esprimere il loro
dentro, nonostante le tempeste della vita sono state capaci di rifiorire ogni volta, ed è questo il messaggio che fa da sfondo ad ognuna delle brevi, ma intense, biografie.
Storie intessute dalla passione dell'autrice per la lettura, tratto che si evince essere ben radicato, irrinunciabile piacere e insostituibile fonte di conoscenza.
Amando molto Frida Kahlo, la parte a lei dedicata l'ho già riletta, naturalmente.
Ogni storia, ogni vita straordinaria di questi "cuori pensanti", parafrasando Etty Hillesum, è un gioiello da tener custodito in fondo all'anima.
Sono davvero entusiasta di questa lettura che consiglio a tutte le lettrici.
Ma anche ai lettori.
dalla quarta di copertina
Segnata fin dall'infanzia da un amore per la lettura che aveva tutti i tratti di una passione fatale, Elisabetta Rasy ha dedicato il suo nuovo libro ad alcune donne che con le loro parole hanno plasmato il Novecento e cambiato la nostra coscienza. "Memorie di una lettrice notturna" è un viaggio personale tra le scrittrici predilette, con soggettive e imprevedibili inclusioni ed esclusioni. Insomma quanto di più simile a un album di famiglia, con tanto di fotografie. Ma è anche una insolita e utile guida alle autrici di questo tempo lontano e vicino, suggerita dalla convinzione che il XX secolo è stato il secolo del talento delle donne, l'epoca in cui la loro voce, ribellandosi a un lungo silenzio, ha illuminato con una luce nuova il mondo delle emozioni e dei corpi. Per questo c'è anche una pittrice, Frida Kahlo, che lavorando sul suo corpo ha proposto un'immagine sconosciuta e sorprendente della femminilità.
Ho così deciso di leggere i libri e le biografie (e autobiografie)
(di alcune già letti, altri da leggere prossimamente) delle protagoniste, qui elencate in ordine alfabetico, e per ognuna ho ricercato i loro meravigliosi volti:
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Anna Achmatova |
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Ingeborg Bachmann |
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Nina Berberova |
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Elizabeth Bishop |
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Cristina Campo |
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Alice Ceresa |
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Marina Cvetaeva |
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Marguerite Duras |
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Etty Hillesum |
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Frida Kahlo |
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Jamaica Kincaid |
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Agota Kristof |
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Mary McCarthy |
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Carson McCullers |
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Elsa Morante |
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Alice Munro |
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Flannery O’Connor |
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Anna Maria Ortese |
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Sylvia Plath |
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Barbara Pym |
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Muriel Spark |
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Magda Szabò |
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Wislawa Szymborska |
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Edith Wharton |
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Marguerite Yourcenar |
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Zhang Ailing |
Ho intenzione di creare una read challenge tutta al femminile, leggendo i libri di queste meravigliose donne, scegliendo tra narrativa, biografie e autobiografie.
che bello, mi incuriosisce molto! lo metto nella mia wishlist! Grazie Lena!
RispondiEliminaMeraviglioso...presto mio! Mirella
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