
Carla Leni è autrice, non solo di questo libro, ma anche del celebre e omonimo blog LA CUCINA DELLA CAPRA (anche la pagina FB qui).
Abita in Emilia, in una casa di campagna con un grande giardino e un orto che coltiva col suo compagno. Gira in bicicletta, vive con 2 gatti, lavoro nel sociale, le piacciono la fotografia, la pizza, il cappuccino di orzo e soia, leggere tutto quello che capita, il divano con la copertina, camminare nei boschi, la nebbia al mattino, cucinare ad ogni ora del giorno e della notte, le fusa, vedere lo stesso film mille volte. Nel suo blog cerca di comunicare l’idea che un’alimentazione vegetale è una scelta consapevole e responsabile verso se stessi, gli animali e il Pianeta, e che è assolutamente sinonimo di una cucina gustosa e colorata. Il suo sogno nel cassetto: comprare un trattore nuovo.
La sua biografia mi ha colpita perchè da essa traspare, in effetti, la sensibilità ambientale che manca purtroppo in molte persone, con questo non voglio dire che tutti dovremmo diventare per forza vegani, ma che ci vorrebbe un'accortezza maggiore verso le tematiche ambientali ed etiche, nonchè salutistiche.
Mi sono divertita a riproporre, anche con qualche rivisitazione, le ricette contenute in questo libro come i buonissimi finocchi con salsa di capperi che hanno riscosso un notevole successo presso casa mia.

Ingredienti per 4 persone:
4 finocchi
2 cucchiai di capperi
succo e scorza di mezzo limone
1 mazzetto di prezzemolo
50 ml di olio extraverg. d'oliva
sale e pepe
Procedimento:
Pulite i finocchi eliminando le foglie esterne, tagliateli a fette e cuoceteli su una griglia ben calda.
A parte preparate la salsa:
tritate finemente il prezzemolo e i capperi e unite succo e scorza di lione, olio, sale e pepe.
Servire i finocchi cosparsi di salsa.
Oltre questa ricetta, ho cucinato GLI INVOLTINI DI MELANZANE, le PATATE SAPORITE, il DAHL DI LENTICCHIE ROSSE (che adoro, visto che amo l'India!). Non vedo l'ora di preparare i dolci, come ad esempio, la TORTA DEL BOSCO. Vi sono ricette che, comunque, rientrano nei piatti che cucino abitualmente, e molti piatti originali e con variazioni rispetto a come li cucino io.
A dimostrazione che non si tratta di un semplice ricettario è l'introduzione, un vero e proprio racconto della scrittrice che narra della sua vita e dei sapori che hanno caratterizzato la sua infanzia.
Il sottotitolo del libro è Comfort food: il cibo di conforto per i momenti in cui abbiamo bisogno di coccolarci ritornando al cibo dell'infanzia, quello di proustiana memoria che ci preparavano le mamme e le nonne nelle sere d'inverno, che ci asciugavano immediatamente le lacrime dopo un ginocchio sbucciato o un rimprovero. Piatti semplici, ma il cui sapore attiva istantaneamente la nostra memoria facendoci sentire avvolti da una coperta calda come un abbraccio. Tutti abbiamo desiderato poter assaggiare ancora una volta la minestra fatta proprio in quel modo o il risotto con quell'irripetibile sapore di casa, macchine del tempo al nostro servizio. In questo libro diviso in 10 capitoli, Carla Leni ci presenta la sua cucina, dalla colazione al pranzo e alla cena, dalle zuppe voluttuose alle salse e gli snack per gli spuntini da accompagnare a drink a base di frutta e verdura fresca.
Lo consiglio di cuore a tutti.
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