Le fiabe sono più reali dei romanzi perchè attingono all'essenza della cultura popolare.
ph thenaturejotter.com |
La Prefazione, ben curata, di Francesca Emilia Diano è fondamentale per addentrarsi nel mondo favolistico narrato dalla Nair, rappresentando un contributo essenziale alla comprensione, soprattutto di chi non conosce il mondo indiano, e un arricchimento per chi già lo apprezza.
L'India è uno dei paesi che più amo, leggere queste fiabe è stato come una coccola, un modo per riempire i sensi, attraverso la lettura, di bellezza e meraviglia, di stare sospesi in un non-tempo, e nello stesso istante essere protagonisti delle leggende di terre lontane e magiche.
La Nair assume il compito di tramandare ciò che è stato narrato a lei da sua madre, da sua nonna e dalla cultura che ha respirato, per cui queste pagine profumano non solo di miti, favole e leggende, ma ad un'attenta osservazione si scopre che la Donna è il fulcro centrale di tutto: la donna intesa come la Grande Dea Madre, colei che dà la vita, la morte e la rinascita.
Amo leggere fiabe perchè in esse sono celati, attraverso archetipi e simbolismi, gli insegnamenti degli antichi, quel patrimonio immateriale di saperi da trasmettere alle nuove generazioni, un tesoro di conoscenze per comprendere le altre culture, il mondo e se stessi.
"La mia magica India" si compone di 50 bellissime storie, raccontate come fossero un canto matrilineare che ogni figlia eredita da chi è prima di lei e che poi tramanda a chi è dopo di lei, favole così diverse dalla mitologia dell'Occidente e per questo ricche di fascino e mistero, da leggere e rileggere.
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi cosa ne pensi...