"E fu così che nel bel mezzo degli anni Ottanta, a qualche mese dall'inizio della terza elementare, volevo scrivere pure io. Soltanto per orgoglio. Chi erano questi che mi facevano entrare in trance ogni volta, chi questi che, quando il libro mi piaceva, se finiva mi facevano piangere a dirotto (...)? Volevo avere pure io questo potere; volevo fare la scrittrice".
- di Antonella Lattanzi pag.69 in "La formazione della scrittrice"

"Credo che pochi siano torturati come me dallo scrivere.
Il mio cervello è come una bilancia di precisione: basta un granello a farlo precipitare. Questo insaziabile desiderio di scrivere qualcosa prima di morire, questo senso divorante della febbrile fugacità della vita, che mi fa avvinghiare, come un uomo a una roccia, alla mia sola àncora".
Queste sono le parole di una delle più importanti Scrittrici del Novecento, la grandiosa Virginia Woolf.
Ho scelto proprio queste parole per descrivere "La formazione della scrittrice" a cura di Chicca Gagliardo (Laurana Eitore) perchè rappresentano il filo conduttore che lega le scrittrici menzionate in questo lavoro talmente bello e ricco di ispirazioni, per chi ama leggere e scrivere.
Il libro è nato da un progetto letterario di Giulio Mozzi: nel 2014 egli cura sul blog Vibrisse una rubrica che aveva come titolo “La formazione della scrittrice” (abbinata anche ad una versione al maschile denominata “La formazione dello scrittore”), da quel momento tutto questo materiale sfocia nel volume che chi vi presento e in quello dedicato agli scrittori.
Si tratta di un mosaico di voci, di una serie di autoritratti nei quali ciascuna scrittrice si pone davanti a uno specchio e racconta il momento a partire dal quale ha individuato nella scrittura la propria strada. Tra fallimenti, voglia di farcela, ambizione, scoraggiament, tentennamenti e successi, ognuna racconta la propria formazione, i passi che hanno condotto alla propria affermazione di scrittrice fino alla prima pubblicazione, consacrazione di un "mestiere" finalmente riconosciuto. Ma non è solo questo. E' il viaggio che ha condotto ognuna di loro alla prima pubblicazione. Un cammino fatto di letture, di scelte, di sacrifici, di vocazione, di folgorazioni, di rivelazioni, di cadute, di risalite, di incontri decisivi e appuntamenti mancati, di amori, dubbi, scoperte.
Di destini in divenire che si condensano nella parola scritta.
E' doveroso citare tutte le scrittrici menzionate nel testo: Elisabetta Bucciarelli, Antonella Bukovaz, Maria Grazia Calandrone, Chandra Livia Candiani, Teresa Ciabatti, Chicca Gagliardo, Helena Janeczek, Antonella Lattanzi, Isabella Leardini, Sara Loffredi, Franca Mancinelli, Silvia Montemurro, Valeria Parrella, Sandra Petrignani, Gilda Policastro, Rosella Postorino, Claudia Priano, Giovanna Rosadini, Elisa Ruotolo, Alessandra Sarchi, Francesca Scotti, Federica Sgaggio, Carola Susani,Verina Tomassimi, Grazia Verasani, Simona Vinci, Virginia Woolf.
E' stato davvero emozionante leggere queste pagine ricche di riflessioni, si ha come l'impressione di entrare nell'animo di chi si racconta e di vivere con le scrittrici i loro percorsi, le loro paure, i loro slanci di coraggio, leggere questo libro è sicuramente un incoraggiamento per chi ha lo stesso sogno.
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